J. QUENTIN  1904  COURSE  (Corsa / Race) 
400cc. a 4 Tempi



E' abbastanza rara da vedersi in qualche Manifestazione questa J. QUENTIN da Corsa costruita in Francia a Levallois (Paris)  completamente conservata come da origine, che con ben 111 anni di vita era presente alla manifestazione "Sottocanna in Circuito" dello scorso 7 Giugno 2015 tenutasi a  Cremona " e alla cui guida il suo "fortunato proprietario" ha percorso numerosi giri della Pista a velocità Sostenuta, mostrando ancora ottime condizioni generali sia della Ciclistica che del Motore, e alla fine della giornata è stata  "Meritatamente Premiata" con le 2 Coppe  più belle ! 





Sopra la vista Laterale Destra completa evidenzia la posizione molto "Bassa del Manubrio che con la Sella Arretrata e Abbassata"  consentono al Pilota di assumere una posizione di "Guida con il Busto quasi Parallelo al Serbatoio" posizione che permette di diminuire notevolmente la resistenza dell'aria con il risultato di ottenere un aumento della Velocità massima, cosa non da poco considerando che questa "J. QUENTIN Course" superava facilmente i 100 Chilometri all'ora ! Notare anche il Telaio "Sprovvisto Totalmente di qualsiasi Tipo di Molleggio", la  Forcella Anteriore dispone solo di "2 Tubi anteriori di Rinforzo"  che aiutano a limitare le Vibrazioni specialmente alla Velocità Massima, anche la Sella avendo una posizione molto arretrata ha 2 tubi di Rinforzo fissati lateralmente al Mozzo della Ruota Posteriore, interessante anche il dettaglio della "Borsa Porta Chiavi-Attrezzi" molto Utile, per non dire  necessaria all'epoca, con la Tasca dove è alloggiato il piccolo  Oliatore a Menbrana





Sopra la Vista completa Laterale Sinistra con i dettagli della Trasmissione che avviene mediante la piccola Puleggia montata direttamente sull'Albero Motore, la "Cinghia a Sezione Trapezioidale" e la Grande Puleggia fissata ai Raggi della Ruota Posteriore




  

Nella Foto Sopra possiamo vedere il Logo del Marchio, lo Sportello con i 2 Ganci posizionato sul Serbatoio al cui interno sono alloggiate la Batteria-Accumulatore e la Bobina,  e nella parte superiore si vede l'uscita del Filo Elettrico che è collegato alla Candela.



La Scheda dei Dati Tecnici che accompagnava ogni Moto  partecipante alla Manifestazione di Cremona 2015 di "Sottocanna in Circuito" 




 

Nella Vista di 3/4 Posteriore Destra del Motociclo si nota il Manubrio molto basso e la Sella arretrata "a Sbalzo" con attaccato il "Gancio a  Moschettone" che serve ad ancorare il Cavalletto quando la Moto è in marcia, inoltre il Cavalletto è Pieghevole in modo da ridurne l'ingombro durante la Guida





Sopra la Vista Frontale mette in evidenza la "Grande Curvatura del Manubrio" che consente una Guida Molto Bassa" della Motocicletta,  provvisto solo di 2 Leve che  comandano rispettivamente il "Freno a  Pattino" posto sulla Puleggia della Cinghia sulla Ruota  Posteriore, mentre l'altra Leva aziona l'Alza-Valvola che consente l'Avvio e l'Arresto del Motore, ma essendo la Motocicletta una "Monomarcia", permette anche l'Avvio e l'Arresto di Marcia della stessa.  Notare anche la Targa ASI in Metallo con il relativo Numero di Iscrizione al Registro ASI  che Certifica e Attesta  che la motocicletta è stata "Ritenuta di "Interesse Storico", mentre sotto è posizionata la Borsa in Cuoio che contiene Attrezzi e  Ricambi di scorta per piccoli interventi come sostituzione di Candele, Puntine  o altro ..... 





Nella foto della Vista Posteriore possiamo notare la Linea "Molto Esile" del  Motociclo, la Sella  con le Grandi Molle, le sole che hanno la Funzione di Ammortizzare la Moto, il Manubrio con le Manopole in Legno, mentre sul Mozzo della Ruota Posteriore sono montati 2 corti Appoggia-Piedi utili per i tratti Rettilinei, mentre nelle Curve obbligatoriamente il Pedale interno doveva essere posizionato verso l'alto o al limite i 2 Pedali dovevano rimanere in posizione orrizzontale per evitare pericolosi contrasti con il terreno.  




Sopra la foto del Motore laterale Destro evidenzia i 2 Bulloni che fissano il Cilindro-Testa (che sono in un unico Blocco di Ghisa) al Carter Motore, il  Cilindro nella parte inferiore è "Sprovvisto di Alettatura di Raffreddamento",  le Valvola di Aspirazione è del tipo a "Depressione" mentre quella si Scarico è "Comandata" ,  il Cavo che entra nelle Alette di raffreddamento della Testa è  quello che comanda l'Alza Valvola che "Togliendo la Compressione" facilita l'Avviamento del Motore, ma anche l'Arresto dello Stesso. Il Carburatore in Bronzo con il Grande e Corto Cornetto di Aspirazione dell'Aria è di produzione della stessa Quentin, l'entrata del carburante avviene nella parte bassa dello stesso mediante il Tubo in Rame con il "Doppio Ricciolo" che ha la funzione di "Assorbire" le Vibrazioni ed evitare le rotture dello stesso, mentre in alto vi è la leva che aziona l'apertura dell'Acceleratore.  Notare anche il Corto Tubo di Scarico completamente libero, la Candela posta orrizzontalmente di 3/4 sul Cilindro, il Telaio detta "a Culla" in cui alloggia con precisione il Carter del Motore e in ultimo la Corona della Pedaliera  della Catena con i Denti molto Distanziati fra loro.    



In questa foto il dettaglio del Carter Motore Lato Destro, in primo piano si vede la Scatola triangolare in Ottone che contiene le Puntine Platinate dell'Accensione, il Pomello zigrinato sulla sinistra permette  l'accesso per la regolazione del "Gioco" della stesse. Il piccolo Tubo in rame sulla destra è uno "Sfiato" del Vapori dell'Olio contenuti nel Carter Motore, mentre il piccolo "Tappo a Farfalla" che è svitabile a mano, verve per scaricare "l'Olio Incombusto" che si accumula nella parte più bassa del Carter Motore. Bella anche la Placchetta in Ottone rivettata sul Carter Motore recante la scritta "Moteur J.  QUENTIN Levallois"  attestante che il marchio J.  QUENTIN costruiva totalmente le sue motociclette nella sede di Levallois (Parigi - Francia)  .   






Vista del Motore Lato Sinistro con la piccola Puleggia della trazione Primaria calettata direttamente sull'Albero Motore, notare anche il "Giunto Snodato" in metallo di unione sulla Cinghia Trapezioidale, in alto a sinistra sotto al Serbatoio è avvitato il Rubinetto dell'Olio che è provvisto di un "Oblò" trasparente che serve a controllare l'intensità di caduta   delle Gocce d'Olio che mediante il Tubo in rame entrano nella parte superiore del  Carter Motore per lubrificare tutti i Manovellismi : l'Albero Motore i suoi Cuscinetti di supporto, la Biella, il Pistone e relativo Spinotto.  Sulla parte Destra del Serbatoio si trova il Rubinetto che porta la Benzina al Carburatore, notare anche la Candela di Ricambio sul Telaio, perchè la sostituzione della Candela era abbastanza frequente e dovuta alla scarsa qualità degli Olii lubrificanti che contribuivano a "Sporcare - Bagnare" abbondantemente le Candele. 





La Vista ravvicinata Motore sempre del Lato Sinistro ci pemette di vedere le 2 curvature del Telaio che consentono la libera rotazione della grande Puleggia della Trazione secondaria ancorata alla Ruota Posteriore, il dettaglio del Freno Pattino che agisce non come da consuetudine dentro alla "Gola" della Puleggia, ma sul "Rinforzo" esterno della stessa, notare anche la Cinghia Trapezioidale dentellata per ridurre lo "Slittamento" con la serie di "Fori" sia sulla Cinghia che sulla piccola Puleggia, questi hanno la funzione di aiutare a disperdere il calore che si forma fra i 2 materiali in "Fregamento".  Sulla destra il Rubinetto e il Tubo in rame che porta la Benzina al Carburatore, e notare che come quello dell'Olio entrambi hanno ampi "Riccioli" che servono ad assorbire le vibrazioni per evitare eventuali rotture degli stessi.





Nella foto sopra sempre del Lato Destro del Motore, vediamo  3 Comandi, da Sinistra verso Destra : Acceleratore sul Carburatore, al centro l'Alzavalvola per l'Avvio e  Arresto del Motore e a Destra il comando dell'Anticipo, sul Tubo del Telaio la Fascetta in Metallo che riporta incisa la data dell'Anno 1904




Un'altra Fascetta in metallo posizionata sul Tubo del Telaio davanti alla Sella che reca incisa la Scritta :  "Gaston   THUILIER   CETON   Orne"  forse sono i nomi del Pilota e della Città ? o del "Preparatore" ? o ancora dell'Agente che ha venduto la Moto





Sopra, Vista Laterale Destra del Motore e Serbatoio : i 2 Manettini sopra al Serbatoio comandano uno l'Acceleratore sul Carburatore e l'altro l'Anticipo, il Serbatoio è in Rame Nichelato e al disopra del Tubo del Telaio è ancorata la Pompa per il Gonfiaggio Pneumatici.






Sopra, Foto ravvicinata della Fascetta recante la data. Questa Fascetta sembrerebbe in Argento, invece che in metallo,  e reca la Scritta :  "MOTORCYCLE  ??. PEUGHET 1904" , forse il nome dell'Agente-Distributore che ha venduto la Moto e l'anno in cui è stata venduta ?




Nella Foto Sopra sono ben visibili tutti i vari Particolari che compongono il Freno sulla Ruota Posteriore : l'Ancoraggio-Fissaggio della Staffa completa al Telaio, le 2 Regolazioni dei "Giochi" : una sul Cavo di Comando e l'altra sul  "Pattino" che agisce sulla "Nervatura" interna della grande Puleggia, e non come di consuetudine nella "Gola" della Puleggia dove lavora la Cinghia Trapezioidale, e l'Asta scorrevole con la relativa "Molla di Richiamo" che "Libera" il Pattino dalla Puleggia.



Nella Foto sopra del Motore visto dall'alto, possiamo vedere l'ampia curvatura del Collettore di grande sezione che collega la parte superiore della Testa al Carburatore in Bronzo costruito dalla J. QUENTIN, il Cornetto di Aspirazione dell'Aria corto ma di diametro importante, ed il Filo che aziona l'Alzavalvola che passa attraverso le Alette del Cilindro Motore.



Sopra, Frontale della Motocicletta, la Targa ASI con tutti i Dati del Motociclo che ne attesta al "Rilevanza  Storica" , la Borsa in Cuoio degli Attrezzi-Chiavi per la Munutenzione e piccoli interventi di Riparazione




Sopra, seconda Borsa per Attrezzi posizionata sotto la Sella, a sinistra il Rubinetto che porta il Carburante dal Serbatoio al Carburatore e sotto si intravede la Candela di Ricambio.






Nella Foto di Sopra vediamo tutti i Dettagli del Serbatoio che è costruito in Rame Nichelato ed è diviso in 3 Parti, da sinistra verso destra : il primo Tappo a Vite è l'Asta che indica il Livello dell'Olio per Lubrificare i Manovellismi del Motore, il secondo Tappo serve per introdurre l'Olio (la capienza è di 1 Litro, lo Sportello con i Ganci contiene la Batteria-Accumulatore e la Bobina Elettrica, l'ultimo Tappo verso destra serve per il Rifornimento Carburante che può contenere  5 Litri di Benzina.  Sopra al Serbatoio è posizionata la Pompa Gonfiaggio Peumatici  e sulla destra si vedono i 2 Manettini del Comando Acceleratore e dell'Anticipo. Sul Manubrio vi sono solo 2 Leve di comando : a Sinistra per la Frizione e a Destra per l'Unico Freno sulla  Ruota Posteriore.






Interessante Foto dei primi anni del 1900 dell'Esposizione di  Bourgés con Motori "Stazionari" J. Quentin per l'impiego in agricultura e altre lavorazioni nell'industria. Forse l'elegante Signore sulla Sinistra con la Bombetta potrebbe  essere il Signor  J.  QUENTIN ? 





Sopra Pubblicità della Motocicletta  J.  QUENTIN nei primi anni del 1900, notare il Doppio Freno a "Pattino" sulla Ruota Posteriore.





Pubblicità del 1906 completa delle Caratteristiche Tecniche costruttive della Moto  J. QUENTIN, in particolare vengono evidenziati il Serbatoio in Rame Nichelato che può contenere 5 Litri di Benzina e 1 Litro di Olio, il Doppio Freno a Pattino,  il Carburatore di produzione della J. Quentin , la Velocità che può variare da 6 a 60 Chilometri all'Ora,  e il Prezzo di Vendita di 1230 Franchi Francesi, simpatica e tassativa la precisazione della Modalità di Pagamento : " Al Contante" !  .    





Sopra, Pubblicità dell'epoca con relativi Prezzi di Vendita dei Motori  J. QUENTIN : entrambi a 4 Tempi di 400 cc. di Cilindrata e con   3 - 1/2 Hp. di Potenza : a Sinistra il N° 2504 con "Valvole Automatiche" e  a Destra il N° 2505 con "Valvole Laterali"


Pubblicità  dell'epoca del Motore  J. QUENTIN con " Valvole Automatiche" sempre a 4 Tempi di 400 cc. e 3- 1/2  Hp. di Potenza, ma nella Variante con "Raffredamento ad Acqua" che poteva essere installato per  applicazioni Stazionarie Industriali e in Agricultura,


ma dal 1910 equipaggiò anche la Produzione della "Voiturettes BEDELIA" a 4 Ruote con 1 - 2 Passeggeri, che parteciparono anche a numerose  Gare dell'Epoca !  


e a questo riguardo vi consigliamo di visitare il Seguente  Link  di questo Sito  Web  Francese  : 
  
http://zhumoriste.over-blog.com/article-le-cyclecar-cousin-de-la-moto-ou-de-l-auto-2-123918191.html